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Nuovo serbatoio di acqua per il traghetto del Lago di Costanza "Euregia
Progettazione, fabbricazione e installazione della struttura in acciaio nello scafo della nave
A gennaio, i nostri fabbri esperti e certificati sono stati incaricati dalla Schweizerische Bodensee-Schifffahrt AG di progettare, produrre e installare un nuovo serbatoio in acciaio per l'acqua di mare per il traghetto "Euregia". - Le grandi costruzioni in acciaio dalle forme complicate sono il lavoro quotidiano dei dipendenti Shiptec.
Il traghetto a motore "Euregia" trasporta ogni giorno numerosi passeggeri, auto, camion e biciclette sul servizio di linea tra Friedrichshafen e Romanshorn. Il traghetto opera a intervalli di un'ora per tutto l'anno. La nave, lunga 60 metri e costruita nel 1996, ha una licenza per 700 passeggeri. È gestito da Schweizerische Bodensee-Schifffahrt AG, SBS e dalla tedesca Bodensee-Schiffsbetriebe BSB.
Il lavoro è stato costellato di sfide per l'installazione del nuovo baule marino esattamente a misura della nave traghetto in loco, in considerazione di un calendario definito, in cui l'armatore eseguiva contemporaneamente i lavori sotto la propria direzione.
La cassa marina è stata realizzata in lamiera d'acciaio S355 da 8 mm in base allo spessore del rivestimento esterno e saldata professionalmente al rivestimento esterno e alle controventature esistenti. Il compito dello scrigno marino è quello di garantire un'alimentazione ottimale dei sistemi portanti dell'acqua di mare. L'acqua di mare nella scatola è pre-pulita. In questo modo, ad esempio, il box rimane sempre pieno d'acqua in caso di forti mareggiate o di velocità elevate, garantendo che l'acqua sia sempre sufficiente per l'aspirazione e che non venga aspirata aria nel circuito di raffreddamento.
L'acqua di mare entra nel cassone attraverso l'apertura della pelle esterna, dotata di una griglia di protezione. La cassa marina è dotata di un filtro grossolano e di un filtro fine, che può essere pulito molto facilmente e senza smontaggio. Quattro uscite garantiscono il raffreddamento dei generatori.
I maggiori requisiti tecnici richiesti dal UFT (Ufficio Federale dei Trasporti) per l'accettazione dell'impianto sono stati pienamente soddisfatti.